Mese: Agosto 2023 Pagina 55 di 74

Granchio blu: tavolo al Masaf per la messa a punto contrasto emergenza

 

Granchio blu: tavolo al Masaf per la messa a punto contrasto emergenza – L’Alleanza delle Cooperative Pesca è intervenuta ieri alla riunione con il ministro Lollobrigida ed il sottosegretario La Pietra, rinnovando l’apprezzamento per le prime misure messe in campo dal governo e ribadendo la necessità e l’urgenza di tarare bene gli strumenti utili a fronteggiare l’emergenza in atto da settimane.

È da luglio infatti che le lagune del nord Adriatico stanno combattendo contro questo famelico predatore.

“Occorre – ha dichiarato Buonfiglio per l’Alleanza – che gli indennizzi per chi ha sostenuto spese documentabili siano riconosciuti già da luglio. Serve poi concentrare ogni sforzo sull’immediato, autorizzando qualunque attrezzo sia in grado di portare via dall’acqua il più alto numero di granchi nel più breve tempo possibile!”

Tamponata questa prima fase occorrerà poi guardare al dopo. “In questo senso – prosegue Buonfiglio – condividiamo l’auspicio del Ministro di pensare ad una filiera post-emergenza, sia in campo alimentare che per altri impieghi (nutraceutica, cosmesi, mangimi). Occorrerà poi riflettere sul futuro di quelle realtà produttive che in queste settimane hanno visto distrutte le scorte per il futuro: pensiamo ai milioni di euro di seme di vongola, letteralmente divorati dal granchio blu. Danni che richiederanno ingenti risorse aggiuntive per assicurare un futuro a migliaia di cooperatrici e cooperatori!”

Il decreto legge approvato in consiglio dei ministri dovrebbe approdare alle camere per la conversione in legge entro questa settimana.

“Il ministro ha impresso un ritmo serrato ai lavori, prevedendo la creazione di un tavolo di lavoro che tornerà a riunirsi dopo ferragosto. All’opera gli uffici di via xx settembre anche per la messa a punto del decreto attuativo che dovrebbe andare in conferenza stato regioni già nella prima settimana di settembre”, conclude l’Alleanza.

All’incontro hanno preso parte numerosi assessori regionali (Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Sardegna, Toscana e Veneto quelli che hanno preso la parola) e centri di ricerca pubblici (CNR, CREA, ISPRA).

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Puglia, attivo il bando regionale per sostenere il settore miticoltura

 

Puglia, attivo il bando regionale per sostenere il settore miticoltura – “È attivo il bando regionale che assegna sostegni economici al settore produttivo della mitilicoltura. Con una dotazione finanziaria di 300mila euro, infatti, le imprese di molluschicoltura, titolari di superfici in concessione per la coltivazione dei mitili, potranno richiedere il contributo rinveniente dal Fondo di solidarietà per il settore della pesca e della mitilicoltura che la Regione Puglia ha prontamente messo a disposizione, per andare incontro alle difficoltà del settore gravato anche dalla crisi economica in atto”. Lo rende noto Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia.

“Si tratta di un sostegno importante soprattutto per Taranto – ricorda Pentassuglia – dove l’attività della mitilicoltura è largamente diffusa ed è fonte di reddito per numerose famiglie. Questi i requisiti richiesti per accedere al bando: essere titolari di un’impresa di molluschicoltura, detentori di superficie in concessione per la coltivazione dei mitili, essere iscritti alla Camera di Commercio e possedere una concessione per la coltivazione dei mitili, essere iscritti alla Camera di Commercio e possedere una partita IVA. Il contributo minimo concesso non potrà essere inferiore a 1.000 euro”.

L’avviso pubblico è disponibile sul Burp n. 73 del 07.08.2023. È possibile chiedere informazioni all’indirizzo PEC risorseittiche.regione@pec.rupar.puglia.it

Puglia, attivo il bando regionale per sostenere il settore miticoltura

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Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

 

Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 – Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 che evidenzia la strategia dell’azienda volta a raggiungere importanti obiettivi nel settore dell’acquacoltura.

Alcuni degli obiettivi chiave dell’azienda

Utilizzo di nuovi mangimi: la Thai Union si impegna a sviluppare nuove formulazioni di mangimi e nuovi ingredienti per ridurre al minimo o combattere i focolai di malattie nei pesci allevati.

Riduzione dell’uso di antibiotici: l’azienda mira a guidare la riduzione dell’uso critico di antibiotici nell’acquacoltura, cercando di trovare metodi alternativi per gestire le malattie nei pesci allevati.

Miglioramento della tracciabilità: la Thai Union intende stabilire una migliore tracciabilità lungo l’intera catena di approvvigionamento globale, garantendo che i prodotti provengano da fonti certificate o facciano parte di un quadro di miglioramento dell’acquacoltura.

Miglioramento delle prestazioni ambientali: l’azienda si impegna a ridurre le emissioni di gas serra, riducendo le emissioni di Scope 1 e 2 del 7% nel 2022 rispetto al 2021.

Collaborazione e partenariati: Thai Union lavorerà in collaborazione con partner del settore per sviluppare un quadro standardizzato per il miglioramento dell’acquacoltura (AIP), con l’obiettivo di guidare le migliori pratiche del settore.

Responsabilità sociale: l’azienda si impegna a garantire che nessun lavoratore paghi per il proprio lavoro e avvia una partnership con Sustainable Fisheries Partnership per migliorare la trasparenza nelle catene di approvvigionamento.

Sostenibilità finanziaria e divulgazione: Thai Union pubblica la sua prima task force sulla divulgazione finanziaria relativa al clima (TCFD) e sottopone i propri obiettivi di cambiamento climatico alla Science Based Targets Initiative per verifica e approvazione.

La Thai Union è consapevole delle sfide e ha l’ambizione di affrontarle con la strategia “SeaChange 2030”. Il rapporto sulla sostenibilità descrive in dettaglio i progressi dell’azienda e gli obiettivi raggiunti.

Questi sforzi dimostrano il forte impegno della Thai Union verso la sostenibilità nell’acquacoltura e il desiderio di essere un leader affidabile nel settore dei prodotti ittici a livello globale.

Mareblu è società italiana del gruppo Thai Union.
Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

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Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

 

Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 – Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 che evidenzia la strategia dell’azienda volta a raggiungere importanti obiettivi nel settore dell’acquacoltura.

Alcuni degli obiettivi chiave dell’azienda

Utilizzo di nuovi mangimi: la Thai Union si impegna a sviluppare nuove formulazioni di mangimi e nuovi ingredienti per ridurre al minimo o combattere i focolai di malattie nei pesci allevati.

Riduzione dell’uso di antibiotici: l’azienda mira a guidare la riduzione dell’uso critico di antibiotici nell’acquacoltura, cercando di trovare metodi alternativi per gestire le malattie nei pesci allevati.

Miglioramento della tracciabilità: la Thai Union intende stabilire una migliore tracciabilità lungo l’intera catena di approvvigionamento globale, garantendo che i prodotti provengano da fonti certificate o facciano parte di un quadro di miglioramento dell’acquacoltura.

Miglioramento delle prestazioni ambientali: l’azienda si impegna a ridurre le emissioni di gas serra, riducendo le emissioni di Scope 1 e 2 del 7% nel 2022 rispetto al 2021.

Collaborazione e partenariati: Thai Union lavorerà in collaborazione con partner del settore per sviluppare un quadro standardizzato per il miglioramento dell’acquacoltura (AIP), con l’obiettivo di guidare le migliori pratiche del settore.

Responsabilità sociale: l’azienda si impegna a garantire che nessun lavoratore paghi per il proprio lavoro e avvia una partnership con Sustainable Fisheries Partnership per migliorare la trasparenza nelle catene di approvvigionamento.

Sostenibilità finanziaria e divulgazione: Thai Union pubblica la sua prima task force sulla divulgazione finanziaria relativa al clima (TCFD) e sottopone i propri obiettivi di cambiamento climatico alla Science Based Targets Initiative per verifica e approvazione.

La Thai Union è consapevole delle sfide e ha l’ambizione di affrontarle con la strategia “SeaChange 2030”. Il rapporto sulla sostenibilità descrive in dettaglio i progressi dell’azienda e gli obiettivi raggiunti.

Questi sforzi dimostrano il forte impegno della Thai Union verso la sostenibilità nell’acquacoltura e il desiderio di essere un leader affidabile nel settore dei prodotti ittici a livello globale.

Mareblu è società italiana del gruppo Thai Union.
Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

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Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

 

Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 – Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022 che evidenzia la strategia dell’azienda volta a raggiungere importanti obiettivi nel settore dell’acquacoltura.

Alcuni degli obiettivi chiave dell’azienda

Utilizzo di nuovi mangimi: la Thai Union si impegna a sviluppare nuove formulazioni di mangimi e nuovi ingredienti per ridurre al minimo o combattere i focolai di malattie nei pesci allevati.

Riduzione dell’uso di antibiotici: l’azienda mira a guidare la riduzione dell’uso critico di antibiotici nell’acquacoltura, cercando di trovare metodi alternativi per gestire le malattie nei pesci allevati.

Miglioramento della tracciabilità: la Thai Union intende stabilire una migliore tracciabilità lungo l’intera catena di approvvigionamento globale, garantendo che i prodotti provengano da fonti certificate o facciano parte di un quadro di miglioramento dell’acquacoltura.

Miglioramento delle prestazioni ambientali: l’azienda si impegna a ridurre le emissioni di gas serra, riducendo le emissioni di Scope 1 e 2 del 7% nel 2022 rispetto al 2021.

Collaborazione e partenariati: Thai Union lavorerà in collaborazione con partner del settore per sviluppare un quadro standardizzato per il miglioramento dell’acquacoltura (AIP), con l’obiettivo di guidare le migliori pratiche del settore.

Responsabilità sociale: l’azienda si impegna a garantire che nessun lavoratore paghi per il proprio lavoro e avvia una partnership con Sustainable Fisheries Partnership per migliorare la trasparenza nelle catene di approvvigionamento.

Sostenibilità finanziaria e divulgazione: Thai Union pubblica la sua prima task force sulla divulgazione finanziaria relativa al clima (TCFD) e sottopone i propri obiettivi di cambiamento climatico alla Science Based Targets Initiative per verifica e approvazione.

La Thai Union è consapevole delle sfide e ha l’ambizione di affrontarle con la strategia “SeaChange 2030”. Il rapporto sulla sostenibilità descrive in dettaglio i progressi dell’azienda e gli obiettivi raggiunti.

Questi sforzi dimostrano il forte impegno della Thai Union verso la sostenibilità nell’acquacoltura e il desiderio di essere un leader affidabile nel settore dei prodotti ittici a livello globale.

Mareblu è società italiana del gruppo Thai Union.
Thai Union ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2022

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