Mese: Marzo 2024 Pagina 63 di 81

Francesco Del Porto nuovo Presidente di GS1 Italy

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Francesco Del Porto nuovo Presidente di GS1 Italy – Francesco Del Porto assunto ieri l’incarico di Presidente di GS1 Italy, l’associazione che riunisce 40 mila imprese di beni di consumo che condividono soluzioni e servizi per migliorare la visibilità dei prodotti, gli scambi di informazioni tra le imprese, i processi aziendali, la filiera del largo consumo e i rapporti con i consumatori.

Nel suo nuovo incarico, che coprirà il triennio 2024-2026, Del Porto sarà affiancato alla Vice Presidenza da Silvia Bagliani, Managing director di Mondelēz International in Italia, in rappresentanza dell’Industria, da Maura Latini, Amministratrice delegata di Coop Italia, e da Maniele Tasca, Direttore generale di Selex Gruppo Commerciale, per la Distribuzione.

Francesco Del Porto è President Region Italy e Global Chief Customer Officer del Gruppo Barilla, in cui opera da oltre 30 anni. A questi incarichi, dal settembre 2023, ha aggiunto anche la responsabilità dello sviluppo del business UK ed Export.

«Sono molto lieto di assumere questo ruolo» ha dichiarato Francesco Del Porto «perché ritengo che GS1 Italy, grazie agli strumenti e alle competenze tecniche che la contraddistinguono, sia una realtà di fondamentale importanza per il mondo del largo consumo e per la collaborazione tra Industria e Distribuzione sui temi della digitalizzazione, della sostenibilità e dell’efficientamento del sistema, con l’obiettivo di portare più valore alle Persone a cui sono rivolti i nostri prodotti/servizi».

Cresciuto nel dipartimento di customer management di Barilla in Italia, Francesco Del Porto ha guidato le integrazioni delle organizzazioni commerciali delle aziende acquisite dal Gruppo nel corso degli anni ed è stato a capo delle unità di customer business development e di shopper marketing di Italia e nelle aree Western Europe, Central Europe, Eastern Europe e Nordics.
Manager molto attento all’innovazione, Del Porto ha progettato e realizzato la Barilla Sales Academy e gli innovativi Customer Collaboration Center di Parma, Chicago e San Paolo. Inoltre, è uno degli executive sponsor degli ERG di Barilla, i gruppi volontari formati da persone di Barilla che in tutto il mondo si impegnano per favorire una cultura aziendale sempre più aperta ed inclusiva.

Del Porto è anche presidente di First Retailing spa, vice presidente di Centromarca, dove è anche presidente dello steering committee per le politiche commerciali, e membro dei comitati di presidenza di IBC, di UPA, di Audicom e di AIM.

Francesco Del Porto nuovo Presidente di GS1 Italy

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Francesco Del Porto nuovo Presidente di GS1 Italy

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Francesco Del Porto nuovo Presidente di GS1 Italy – Francesco Del Porto assunto ieri l’incarico di Presidente di GS1 Italy, l’associazione che riunisce 40 mila imprese di beni di consumo che condividono soluzioni e servizi per migliorare la visibilità dei prodotti, gli scambi di informazioni tra le imprese, i processi aziendali, la filiera del largo consumo e i rapporti con i consumatori.

Nel suo nuovo incarico, che coprirà il triennio 2024-2026, Del Porto sarà affiancato alla Vice Presidenza da Silvia Bagliani, Managing director di Mondelēz International in Italia, in rappresentanza dell’Industria, da Maura Latini, Amministratrice delegata di Coop Italia, e da Maniele Tasca, Direttore generale di Selex Gruppo Commerciale, per la Distribuzione.

Francesco Del Porto è President Region Italy e Global Chief Customer Officer del Gruppo Barilla, in cui opera da oltre 30 anni. A questi incarichi, dal settembre 2023, ha aggiunto anche la responsabilità dello sviluppo del business UK ed Export.

«Sono molto lieto di assumere questo ruolo» ha dichiarato Francesco Del Porto «perché ritengo che GS1 Italy, grazie agli strumenti e alle competenze tecniche che la contraddistinguono, sia una realtà di fondamentale importanza per il mondo del largo consumo e per la collaborazione tra Industria e Distribuzione sui temi della digitalizzazione, della sostenibilità e dell’efficientamento del sistema, con l’obiettivo di portare più valore alle Persone a cui sono rivolti i nostri prodotti/servizi».

Cresciuto nel dipartimento di customer management di Barilla in Italia, Francesco Del Porto ha guidato le integrazioni delle organizzazioni commerciali delle aziende acquisite dal Gruppo nel corso degli anni ed è stato a capo delle unità di customer business development e di shopper marketing di Italia e nelle aree Western Europe, Central Europe, Eastern Europe e Nordics.
Manager molto attento all’innovazione, Del Porto ha progettato e realizzato la Barilla Sales Academy e gli innovativi Customer Collaboration Center di Parma, Chicago e San Paolo. Inoltre, è uno degli executive sponsor degli ERG di Barilla, i gruppi volontari formati da persone di Barilla che in tutto il mondo si impegnano per favorire una cultura aziendale sempre più aperta ed inclusiva.

Del Porto è anche presidente di First Retailing spa, vice presidente di Centromarca, dove è anche presidente dello steering committee per le politiche commerciali, e membro dei comitati di presidenza di IBC, di UPA, di Audicom e di AIM.

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La rivoluzione dello Shadow Board

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La rivoluzione dello Shadow Board – Nel 2021, Performant.it pubblicava un articolo illuminante sull’importanza dello Shadow Board (consiglio ombra) nel panorama aziendale moderno, sottolineando come questo innovativo approccio gestionale abbia il potere di trasformare le strategie aziendali, adattandole efficacemente alle mutevoli condizioni del mercato. Oggi, a distanza di tempo, i concetti esplorati in quell’articolo mantengono una rilevanza straordinaria, dimostrandosi preziosi anche per settori specifici come quello ittico.

L’articolo di Performant del 2021 evidenziava come eventi globali imprevedibili, quali la pandemia di Covid-19 e il movimento Black Lives Matter, abbiano spinto le aziende a riconsiderare profondamente le proprie politiche di diversità, inclusione e strategie di comunicazione. Questa situazione senza precedenti ha messo in luce la necessità per le aziende di essere più agili, resilienti e aperte a prospettive innovative per navigare con successo attraverso le crisi.

Il concetto di Shadow Board, un gruppo di giovani dipendenti non esecutivi che lavorano a stretto contatto con i dirigenti per offrire nuove intuizioni e prospettive, emerge come soluzione strategica per affrontare queste sfide. La diversità di pensiero e l’energia innovativa dei membri più giovani dell’organizzazione possono aiutare le aziende a rimanere al passo con i tempi, anticipando tendenze e adattandosi rapidamente a cambiamenti repentini.

Applicabilità nel settore ittico

Nel contesto dell’industria ittica, l’applicazione dello Shadow Board si rivela particolarmente pertinente. Questo settore, fondamentale per l’economia di molti paesi e per la sicurezza alimentare globale, si trova spesso ad affrontare sfide complesse, tra cui la sostenibilità ambientale, la gestione delle risorse ittiche e l’adeguamento alle preferenze dei consumatori, che si evolvono rapidamente verso una maggiore consapevolezza ecologica e sociale.

Integrando le giovani menti nei processi decisionali attraverso lo Shadow Board, le aziende ittiche possono beneficiare di idee fresche e innovative su come migliorare le pratiche di pesca sostenibile, sviluppare nuovi prodotti e servizi che rispondano alle richieste del mercato e implementare tecnologie avanzate per la tracciabilità e la sicurezza alimentare. Questa apertura alle nuove prospettive non solo può portare a un miglioramento delle performance aziendali ma anche a un rafforzamento della reputazione e della fiducia dei consumatori.

La lezione fondamentale offerta dall’articolo del 2021 è che l’adozione dello Shadow Board rappresenta un passo cruciale verso un futuro più innovativo e resiliente per qualsiasi settore, inclusa l’industria ittica. Creare spazi in cui le giovani generazioni possano esprimere liberamente le proprie idee e contribuire attivamente alle strategie aziendali significa costruire organizzazioni più forti, capaci di affrontare le sfide del domani con creatività e spirito collaborativo.

L’importanza di questo approccio risiede nella sua capacità di abbracciare il cambiamento, incentivando una cultura aziendale capace di valorizzare il dialogo, l’apprendimento reciproco e l’innovazione continua. Per le aziende del settore ittico, implementare uno Shadow Board significa non solo navigare con successo attraverso le acque turbolente del mercato globale ma anche contribuire in modo significativo alla costruzione di un futuro sostenibile per il nostro pianeta.

Sebbene l’articolo su Performant risalga al 2021, i principi e le strategie che promuove restano di grande attualità, offrendo spunti preziosi e applicabili per il settore ittico, dimostrando che l’innovazione e l’inclusione di prospettive giovani sono fattori chiave per il successo in qualsiasi ambito aziendale.

La rivoluzione dello Shadow Board

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La rivoluzione dello Shadow Board

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La rivoluzione dello Shadow Board – Nel 2021, Performant.it pubblicava un articolo illuminante sull’importanza dello Shadow Board (consiglio ombra) nel panorama aziendale moderno, sottolineando come questo innovativo approccio gestionale abbia il potere di trasformare le strategie aziendali, adattandole efficacemente alle mutevoli condizioni del mercato. Oggi, a distanza di tempo, i concetti esplorati in quell’articolo mantengono una rilevanza straordinaria, dimostrandosi preziosi anche per settori specifici come quello ittico.

L’articolo di Performant del 2021 evidenziava come eventi globali imprevedibili, quali la pandemia di Covid-19 e il movimento Black Lives Matter, abbiano spinto le aziende a riconsiderare profondamente le proprie politiche di diversità, inclusione e strategie di comunicazione. Questa situazione senza precedenti ha messo in luce la necessità per le aziende di essere più agili, resilienti e aperte a prospettive innovative per navigare con successo attraverso le crisi.

Il concetto di Shadow Board, un gruppo di giovani dipendenti non esecutivi che lavorano a stretto contatto con i dirigenti per offrire nuove intuizioni e prospettive, emerge come soluzione strategica per affrontare queste sfide. La diversità di pensiero e l’energia innovativa dei membri più giovani dell’organizzazione possono aiutare le aziende a rimanere al passo con i tempi, anticipando tendenze e adattandosi rapidamente a cambiamenti repentini.

Applicabilità nel settore ittico

Nel contesto dell’industria ittica, l’applicazione dello Shadow Board si rivela particolarmente pertinente. Questo settore, fondamentale per l’economia di molti paesi e per la sicurezza alimentare globale, si trova spesso ad affrontare sfide complesse, tra cui la sostenibilità ambientale, la gestione delle risorse ittiche e l’adeguamento alle preferenze dei consumatori, che si evolvono rapidamente verso una maggiore consapevolezza ecologica e sociale.

Integrando le giovani menti nei processi decisionali attraverso lo Shadow Board, le aziende ittiche possono beneficiare di idee fresche e innovative su come migliorare le pratiche di pesca sostenibile, sviluppare nuovi prodotti e servizi che rispondano alle richieste del mercato e implementare tecnologie avanzate per la tracciabilità e la sicurezza alimentare. Questa apertura alle nuove prospettive non solo può portare a un miglioramento delle performance aziendali ma anche a un rafforzamento della reputazione e della fiducia dei consumatori.

La lezione fondamentale offerta dall’articolo del 2021 è che l’adozione dello Shadow Board rappresenta un passo cruciale verso un futuro più innovativo e resiliente per qualsiasi settore, inclusa l’industria ittica. Creare spazi in cui le giovani generazioni possano esprimere liberamente le proprie idee e contribuire attivamente alle strategie aziendali significa costruire organizzazioni più forti, capaci di affrontare le sfide del domani con creatività e spirito collaborativo.

L’importanza di questo approccio risiede nella sua capacità di abbracciare il cambiamento, incentivando una cultura aziendale capace di valorizzare il dialogo, l’apprendimento reciproco e l’innovazione continua. Per le aziende del settore ittico, implementare uno Shadow Board significa non solo navigare con successo attraverso le acque turbolente del mercato globale ma anche contribuire in modo significativo alla costruzione di un futuro sostenibile per il nostro pianeta.

Sebbene l’articolo su Performant risalga al 2021, i principi e le strategie che promuove restano di grande attualità, offrendo spunti preziosi e applicabili per il settore ittico, dimostrando che l’innovazione e l’inclusione di prospettive giovani sono fattori chiave per il successo in qualsiasi ambito aziendale.

La rivoluzione dello Shadow Board

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La rivoluzione dello Shadow Board – Nel 2021, Performant.it pubblicava un articolo illuminante sull’importanza dello Shadow Board (consiglio ombra) nel panorama aziendale moderno, sottolineando come questo innovativo approccio gestionale abbia il potere di trasformare le strategie aziendali, adattandole efficacemente alle mutevoli condizioni del mercato. Oggi, a distanza di tempo, i concetti esplorati in quell’articolo mantengono una rilevanza straordinaria, dimostrandosi preziosi anche per settori specifici come quello ittico.

L’articolo di Performant del 2021 evidenziava come eventi globali imprevedibili, quali la pandemia di Covid-19 e il movimento Black Lives Matter, abbiano spinto le aziende a riconsiderare profondamente le proprie politiche di diversità, inclusione e strategie di comunicazione. Questa situazione senza precedenti ha messo in luce la necessità per le aziende di essere più agili, resilienti e aperte a prospettive innovative per navigare con successo attraverso le crisi.

Il concetto di Shadow Board, un gruppo di giovani dipendenti non esecutivi che lavorano a stretto contatto con i dirigenti per offrire nuove intuizioni e prospettive, emerge come soluzione strategica per affrontare queste sfide. La diversità di pensiero e l’energia innovativa dei membri più giovani dell’organizzazione possono aiutare le aziende a rimanere al passo con i tempi, anticipando tendenze e adattandosi rapidamente a cambiamenti repentini.

Applicabilità nel settore ittico

Nel contesto dell’industria ittica, l’applicazione dello Shadow Board si rivela particolarmente pertinente. Questo settore, fondamentale per l’economia di molti paesi e per la sicurezza alimentare globale, si trova spesso ad affrontare sfide complesse, tra cui la sostenibilità ambientale, la gestione delle risorse ittiche e l’adeguamento alle preferenze dei consumatori, che si evolvono rapidamente verso una maggiore consapevolezza ecologica e sociale.

Integrando le giovani menti nei processi decisionali attraverso lo Shadow Board, le aziende ittiche possono beneficiare di idee fresche e innovative su come migliorare le pratiche di pesca sostenibile, sviluppare nuovi prodotti e servizi che rispondano alle richieste del mercato e implementare tecnologie avanzate per la tracciabilità e la sicurezza alimentare. Questa apertura alle nuove prospettive non solo può portare a un miglioramento delle performance aziendali ma anche a un rafforzamento della reputazione e della fiducia dei consumatori.

La lezione fondamentale offerta dall’articolo del 2021 è che l’adozione dello Shadow Board rappresenta un passo cruciale verso un futuro più innovativo e resiliente per qualsiasi settore, inclusa l’industria ittica. Creare spazi in cui le giovani generazioni possano esprimere liberamente le proprie idee e contribuire attivamente alle strategie aziendali significa costruire organizzazioni più forti, capaci di affrontare le sfide del domani con creatività e spirito collaborativo.

L’importanza di questo approccio risiede nella sua capacità di abbracciare il cambiamento, incentivando una cultura aziendale capace di valorizzare il dialogo, l’apprendimento reciproco e l’innovazione continua. Per le aziende del settore ittico, implementare uno Shadow Board significa non solo navigare con successo attraverso le acque turbolente del mercato globale ma anche contribuire in modo significativo alla costruzione di un futuro sostenibile per il nostro pianeta.

Sebbene l’articolo su Performant risalga al 2021, i principi e le strategie che promuove restano di grande attualità, offrendo spunti preziosi e applicabili per il settore ittico, dimostrando che l’innovazione e l’inclusione di prospettive giovani sono fattori chiave per il successo in qualsiasi ambito aziendale.

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