Mese: Giugno 2024 Pagina 6 di 14

Immergiti nella “Grande Migrazione della Vita” per comprendere meglio lo stato degli oceani

Immergiti nella “Grande Migrazione della Vita” per comprendere meglio lo stato degli oceani

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Immergiti nella “Grande Migrazione della Vita” per comprendere meglio lo stato degli oceani – Il team UNESCO – 1 OCEAN, guidato dal fotografo ed esploratore Alexis Rosenfeld, si imbarca in una missione di mesi lungo la costa selvaggia del Sud Africa. L’obiettivo: raccontare la storia di una delle più grandi migrazioni di animali, minacciata dai cambiamenti climatici e dai progetti minerari sottomarini.

Da aprile fino alla fine di luglio, l’UNESCO e 1 OCEAN condurranno una spedizione di un mese al largo della costa sudafricana.

Ogni anno, uno straordinario impulso animale emoziona la costa orientale del Sud Africa. Quando arriva l’inverno australe, le correnti oceaniche indotte dal clima creano un corridoio migratorio attraverso il quale si precipitano migliaia di sardine. Questo segna l’inizio di un viaggio lungo oltre 1500 chilometri. Dalla baia di Algoa alla costa meridionale del Kwazulu Natal si formano massicci banchi lunghi diversi chilometri che oscurano il mare. Quasi istantaneamente, decine di migliaia di delfini, squali bianchi, foche, sule del Capo, humpack e balene di Bryde si uniscono alla festa, dando vita a scene di predazione senza precedenti. In termini di biomassa, questa è la più grande migrazione animale.

La regione sembra attirare interesse per l’esplorazione dell’energia fossile, ponendo una minaccia significativa alla biodiversità già pesantemente colpita dal cambiamento climatico e dallo sviluppo costiero. Tra il 2000 e il 2015 è scomparso il 70% della popolazione di pinguini del Capo.

Per Alexis Rosenfeld , questa spedizione ha anche una posta in gioco nella trasmissione e nella memoria: ” Ogni fenomeno naturale è una pagina della storia del mondo. Oggi dobbiamo essere consapevoli che potremmo essere tra gli ultimi a testimoniarlo con i nostri occhi. Attraverso le nostre immagini, il nostro ruolo è preservare questo magnifico patrimonio vivente per le generazioni future ” .

Trasmissione del film in programma:

La spedizione è stata presentata il 12 giugno all’UNESCO come parte del lancio del nuovo “Rapporto sullo stato dell’oceano“, che affronta le minacce all’oceano, in particolare il crescente tasso di riscaldamento degli oceani e l’innalzamento del livello del mare negli ultimi 20 e 30 anni. anni, rispettivamente.

Il progetto andrà in onda sul canale franco-tedesco Arte come documentario di 52 minuti, diretto da John Jackson e Thomas Labourasse, scritto da Thierry Piantanida.

“La Grande Migrazione della Vita” sarà trasmessa durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano (UNOC) , prevista per giugno 2025 a Nizza. Il progetto sarà presentato attraverso una mostra XXL insieme a un’esperienza immersiva a 360°.

Una première e un programma universitario per i giovani si terranno presso l’UNESCO durante l’Anno dell’Oceano.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

1 OCEANO

1 OCEAN è un progetto di esplorazione guidato dal fotografo ed esploratore Alexis Rosenfeld in collaborazione con l’UNESCO. 1 OCEAN mira a esplorare e documentare le profondità oceaniche, supportando missioni di ricerca scientifica per comprendere meglio e proteggere l’Oceano, un bene comune eccezionale.

UNESCO

Consapevoli delle sfide legate alla preservazione degli oceani, le Nazioni Unite hanno dichiarato il Decennio degli Oceani (2021-2030). Questa iniziativa mira a mobilitare la comunità scientifica, i politici, le imprese e la società civile nell’area dell’Oceano. Da 10 anni l’UNESCO sostiene Alexis Rosenfeld e il progetto 1 OCEAN nelle loro missioni esplorative.

Produzione La Caz’a

La Caz’a productions è una compagnia fondata nel 2017 da John Jackson, Thomas Labourasse e Raphaël Labourasse. Specializzata nella produzione di documentari naturalistici e particolarmente focalizzati sul mondo degli oceani, La Caz’a produzioni è impegnata nella diffusione della conoscenza e nel garantire che i suoi documentari aiutino quante più persone possibile a scoprire l’oceano per una migliore protezione. La Caz’a Productions funge anche da società di produzione dedicata alla scienza.
Questo progetto è reso possibile grazie al sostegno di 1 OCEAN – UNESCO – ARTE – LABORATORIO BROTHIER – ISTITUTO OCEANOGRAFICO PAUL RICARD – SONY – FILM RICCIOLA – FONDAZIONE IRIS

Alezis Rosenfeld

Il fotografo professionista Alexis Rosenfeld ha scoperto la subacquea all’età di 8 anni, disciplina alla quale da allora dedica una vera passione. Sempre alla ricerca di nuove avventure e storie da raccontare, afferma che il suo universo si trova “sotto il livello del mare”. Dall’ultima spedizione del comandante Cousteau in Madagascar alla scoperta dell’aereo di Antoine de Saint-Exupéry, la sua carriera è segnata da eventi significativi. Il suo lavoro è stato pubblicato dai principali media in Francia e nel mondo.

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Fermo pesca, soddisfazione di Fedagripesca

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Fermo pesca, soddisfazione di Fedagripesca – Istituire un organismo di monitoraggio utile ad accompagnare le imprese di pesca in questa nuova organizzazione del fermo pesca. A chiederlo è Confcooperative-Fedagripesca nell’apprezzare il decreto sull’arresto temporaneo dell’attività di pesca per il 2024.

“Un provvedimento coraggioso e innovativo – sottolinea Paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca – in linea con gli indirizzi declinati dal ministro Lollobrigida in questi mesi di governo, che cambia le regole per lo stop temporaneo dell’attività di pesca puntando su una maggiore autonomia degli operatori del settore. E proprio per questo che sarebbe opportuno accompagnare il comparto con un sistema di monitoraggio per avere il polso della situazione di ogni area di pesca e avere sempre il conto aggiornato delle effettive giornate di attività”. E in questa nuova gestione dell’arresto temporaneo giocano un ruolo importante anche le associazioni di categoria.

“Molte delle nostre richieste sono state accolte e per questo siamo soddisfatti. Bene la possibilità dell’apertura alla pesca nei fine-settimana che non sarà tuttavia un far west, come qualcuno temeva, ma sarà autorizzata in particolari condizioni e d’intesa con associazioni di categoria e sindacati”, conclude Tiozzo.

Fermo pesca, soddisfazione di Fedagripesca

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I pesti Rio Mare reinventano il gusto

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I pesti Rio Mare reinventano il gusto – Melanzane e pomodori secchi sapientemente lavorati per un gusto semplice e avvolgente o ancora basilico e pinoli per chi cerca un sapore più raffinato e delicato. Rio Mare, brand di Bolton Food e uno dei più importanti marchi italiani di conserve alimentari ittiche, presenta due nuove referenze di Pesti al Tonno ispirate alla tradizione culinaria italiana siciliana e ligure.

A un anno dal lancio dei Pesti al Tonno Rio Mare come nuova gamma di prodotti del brand, i gusti Tonno con Melanzane & Pomodori Secchi e Tonno con Basilico & Pinoli entrano a far parte della linea già composta dalle versioni Tonno, Olive Nere & Peperoncino, Tonno con Pistacchi & Limone e Tonno Mandorle & Pecorino.

Le due novità sono pensate appositamente per rispettare e ampliare la promessa fatta al consumatore di portare un’offerta sempre più moderna ma rimanendo profondamente legati alla tradizione del Belpaese con un viaggio nei sapori e negli ingredienti chiave che lo contraddistinguono.

Realizzati con ricette innovative e originali, dal sapore unico e dalla consistenza rustica, i Pesti Rio Mare sono ricchi di tonno di prima qualità pescato in modo sostenibile e certificato MSC, lavorato con esperienza tutta italiana insieme ad ingredienti selezionati e al miglior olio d’oliva, senza conservanti.

Ideali sulla pasta, sono ottimi anche spalmati su pane e bruschette, per farcire o dare un tocco speciale alle tue ricette.

I nuovi Pesti al Tonno Rio Mare sono disponibili sugli scaffali della GDO in vasetti di vetro da 130g, al prezzo consigliato di € 3,49

I pesti Rio Mare reinventano il gusto

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Europêche invita von der Leyen a garantire neutralità politica per non danneggiare il settore pesca

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Europêche invita von der Leyen a garantire neutralità politica per non danneggiare il settore pesca – Il settore della pesca in Europa sta attraversando un periodo di grande incertezza. Le recenti elezioni europee e la transizione politica all’interno della Commissione Europea hanno lasciato un vuoto di leadership che potrebbe avere un impatto significativo sulla gestione della pesca. In questo contesto, Europêche ha indirizzato una lettera alla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, evidenziando due richieste cruciali per garantire la stabilità e il futuro del settore.

Ricordiamo che Europêche aveva accolto con favore la decisione della von der Leyen di nominare un commissario dedicato alla pesca per il prossimo mandato. La necessità di un equilibrio tra la conservazione della biodiversità, una flotta peschereccia competitiva e la sicurezza alimentare è stata una priorità spesso trascurata nella legislatura precedente. La nomina di un commissario specifico rappresenta un passo importante verso il raggiungimento di questo equilibrio, essenziale per il futuro sostenibile della pesca in Europa.

Un’altra richiesta fondamentale di Europêche riguarda una maggiore attenzione alla produzione alimentare primaria e alla sovranità alimentare. L’organizzazione chiede che queste questioni siano elevate al livello di vicepresidenza nell’agenda della Commissione. Questo cambiamento rifletterebbe l’importanza strategica del settore della pesca nella sicurezza alimentare dell’UE.

La transizione politica e la necessità di stabilità

Con il commissario uscente Sinkevičius destinato ad assumere un seggio parlamentare, Europêche ha evidenziato il rischio di un vuoto politico nella Commissione. Due gli scenari che sono stati proposti: lasciare la posizione vacante fino all’insediamento del nuovo collegio dei commissari o nominare un commissario ad interim. In entrambi i casi, Europêche insiste sulla necessità di evitare mandati politici temporanei che potrebbero destabilizzare il settore. La priorità dovrebbe essere data alla continuità istituzionale e alla stabilità, evitando decisioni affrettate dettate da interessi politici di breve termine.

La lettera a von der Leyen esprime preoccupazioni specifiche riguardo ad alcune decisioni prese dal commissario uscente, influenzate dalla sua candidatura al Parlamento. Ad esempio, nel 2023, il commissario aveva dichiarato che la politica comune della pesca (PCP) fosse adeguata. Tuttavia, durante la campagna elettorale, ha chiesto una valutazione completa della PCP, creando incertezza e instabilità. Europêche sottolinea che durante i periodi di transizione, l’UE dovrebbe evitare di conferire mandati politici che possano compromettere la stabilità del settore.

Un appello alla continuità e alla collaborazione

Javier Garat, presidente di Europêche, ha sottolineato l’importanza della continuità istituzionale durante i periodi politici transitori. Garat ha dichiarato che è essenziale che le decisioni riguardanti l’industria della pesca siano prese con il necessario sostegno democratico e la stabilità istituzionale. Europêche si impegna a mantenere un dialogo costruttivo con la Commissione Europea, promuovendo la collaborazione continua in vista della nuova legislatura.

Il settore della pesca europea si trova in un momento cruciale. Le richieste di Europêche alla presidente von der Leyen riflettono la necessità di una leadership stabile e di un impegno verso la sostenibilità e la sicurezza alimentare. La nomina di un commissario dedicato e l’attenzione alla sovranità alimentare sono passi fondamentali per affrontare le sfide future e garantire un futuro prospero per la pesca in Europa.

Europêche invita von der Leyen a garantire neutralità politica per non danneggiare il settore pesca

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Torna a settembre il Seafood Expo Asia

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Torna a settembre il Seafood Expo Asia  – Seafood Expo Asia 2024, organizzata da Diversified Communications, si terrà a Singapore dal 4 al 6 settembre, attirando acquirenti e fornitori da tutto il mondo. Questa 12a edizione dell’Expo offrirà una piattaforma strategica per il settore ittico, con esposizioni di prodotti innovativi, dimostrazioni culinarie e conferenze educative.

L’evento vedrà la partecipazione di aziende ittiche da vari paesi, inclusi nuovi espositori da Azerbaigian, Danimarca, Qatar e Venezuela. Tra le aziende espositrici figurano AquaChile, Blumar e Vinh Hoan Corporation, mentre tra i fornitori di attrezzature per la lavorazione ci saranno BAADER ASIA PTE. LTD. e FrostiX.

Professionisti del settore ittico, dalle compagnie aeree ai ristoranti, parteciperanno all’evento per scoprire nuovi fornitori, prodotti e tendenze. La sala espositiva ospiterà eventi speciali come dimostrazioni culinarie, degustazioni e sfide competitive, mentre un programma di conferenze approfondirà le dinamiche del mercato e le tendenze del settore.

Seafood Expo Asia 2024 rappresenta un’occasione unica per il networking e l’aggiornamento professionale, consolidando la sua importanza nel panorama globale del settore ittico.

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