[[{“value”:”

Eolico Offshore, nuovo accordo tra MingYang, Renexia e il Governo – Il panorama delle energie rinnovabili in Italia sta affrontando una svolta significativa nonostante i numerosi ostacoli normativi imposti dal Governo Meloni. Mentre il settore è frenato da decreti come Agricoltura e Aree idonee, Pniec e il Testo Unico ieri è arrivata la firma di un Memorandum of Understanding che mira a potenziare la filiera industriale nazionale dell’eolico offshore. Questo accordo coinvolge il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’azienda cinese MingYang Smart Energy e Renexia, azienda italiana attiva nel settore delle rinnovabili.

L’accordo mira a creare una nuova società (Newco) dedicata alla costruzione di turbine eoliche, con particolare attenzione ai parchi offshore galleggianti. Questa partnership prevede la realizzazione di un sito produttivo che genererà occupazione per circa 1.100 persone, con un investimento stimato di 500 milioni di euro. La localizzazione del sito sarà determinata entro 90 giorni, in collaborazione con il Governo.

Il progetto Med Wind

Renexia ha recentemente presentato lo studio di impatto ambientale per Med Wind, il più grande progetto di impianto eolico offshore floating del Mar Mediterraneo, situato al largo delle coste trapanesi. Il progetto, che ha richiesto anni di studi di fattibilità ambientale ed economica, rappresenta un investimento significativo e una pietra miliare per l’industria eolica italiana.

Benefici e sviluppi futuri

La partnership con MingYang consentirà a Renexia di avviare le installazioni entro il primo semestre del 2026. Utilizzando turbine da 18,8 MW, il progetto Med Wind prevede una riduzione del numero di aerogeneratori da 190 a 148, garantendo una produzione annua di 9 TWh, sufficiente per coprire il fabbisogno energetico di 3,4 milioni di utenze domestiche. Questa scelta comporterà vantaggi significativi, riducendo l’impatto ambientale e i costi di manutenzione.

Potenzialità del mercato italiano

L’Italia, con questo progetto, si posiziona come il terzo mercato mondiale per la tecnologia dell’eolico offshore galleggiante, con una stima di 27.000 nuovi posti di lavoro nel settore. La filiera industriale dell’eolico offshore e onshore potrà così diventare un punto di riferimento internazionale, rendendo l’Italia un leader nel settore delle energie rinnovabili.

L’accordo tra MingYang, Renexia e il Governo italiano rappresenta una svolta cruciale per lo sviluppo dell’energia eolica offshore in Italia. Nonostante le difficoltà normative, questa iniziativa mostra come la collaborazione internazionale e gli investimenti strategici possano trasformare l’Italia in un hub globale per le tecnologie verdi, creando nuove opportunità occupazionali e favorendo la sostenibilità ambientale.

Eolico Offshore, nuovo accordo tra MingYang, Renexia e il Governo

L’articolo Eolico Offshore, nuovo accordo tra MingYang, Renexia e il Governo proviene da Pesceinrete.

“}]] ​