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Pannello di controllo GeoVis
L’industria della pesca belga affronta numerose sfide, tra cui cambiamenti normativi, risorse limitate e forte concorrenza. GeoVis offre una soluzione, integrando dati scientifici, industriali e normativi in un’unica piattaforma online semplificata per le aree di pesca belghe.
Il settore della pesca belga opera in un panorama vasto e impegnativo, che si estende oltre le acque nazionali in un labirinto di complesse normative. Con l’aumento dei costi del carburante, quote rigide e leggi in continua evoluzione, restare a galla non è un compito facile. La crescente competizione per lo spazio da parte dei parchi eolici offshore complica ulteriormente le cose, rendendo difficile per pescatori e decisori politici tenere il passo con un settore in rapida evoluzione.
Dati centralizzati a portata di mano
La piattaforma GeoVis visualizza i dati sulla pesca e aiuta la pianificazione dello spazio marino offrendo informazioni in tempo reale sulle popolazioni ittiche. Questo strumento, prodotto con il supporto del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAM), è essenziale per risolvere i conflitti di pianificazione dello spazio e aumentare la consapevolezza tra i pescatori.
Sviluppata dall’Instituut voor Landbouw-, Visserij- en Voedingsonderzoek (ILVO), la piattaforma funge da hub centrale per dati essenziali, tra cui salute della popolazione ittica, zone di riproduzione e aree marine protette. Integra perfettamente ricerca scientifica, approfondimenti del settore e linee guida normative, supportare gli utenti a superare le sfide normative ea prendere decisioni informate. Ciò promuove un settore della pesca più sostenibile ed efficiente.
Come spiega Gert Van Hoey, ricercatore senior presso l’ILVO: “Lo strumento GeoVis.be è la tua selezione di dati sulla pesca visualizzati in modo interattivo su mappe geografiche”.
Interattivo e informativo
GeoVis consente agli utenti di selezionare e proiettare dati su mappe del terreno che mostrano le caratteristiche fisiche del fondale marino. Ciò aiuta gli utenti a comprendere i cambiamenti negli ambienti marini in aree, anni e stagioni. I pescatori possono usarlo per scoprire dove possono e non possono pescare, mentre i decisori politici possono usarlo per prendere decisioni sull’uso dell’oceano e condividere informazioni con il pubblico.
Questa funzionalità include anche le mappe delle aree protette Natura 2000 e contribuisce a tutelarne i limiti e a valutare l’importanza economica complessiva delle diverse zone di pesca.
Miglioramenti futuri e piani di espansione
Il numero di utenti di GeoVis è in crescita nel tempo, dimostrandone la sua utilità.
Tuttavia, c’è ancora molto da fare per raggiungere un pubblico più ampio, che comprende scienziati, armatori e membri dell’equipaggio. Semplificare l’interfaccia della piattaforma e adattare le sue informazioni a esigenze specifiche sarà fondamentale per sbloccarne il pieno potenziale. Progetti futuri come GeoVis4U e GeoVis Innovation sono già all’orizzonte, con l’obiettivo di perfezionare la piattaforma e garantire che rimanga uno strumento prezioso sia per l’industria che per i decisori politici.
Con la sua evoluzione, GeoVis continuerà ad essere fondamentale nel supportare la pianificazione dello spazio marino, le pratiche sostenibili e la protezione dell’habitat nel settore della pesca belga.
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