[[{“value”:”

Iraq acquacoltura in crescita con Al Rafedeen Fish – Nel cuore del Kurdistan iracheno, a Duhok, sta prendendo forma un progetto ambizioso destinato a ridefinire il panorama dell’acquacoltura in Iraq. Con un obiettivo di produzione annua di 60.000 tonnellate di carpe, il progetto Al Rafedeen Fish si propone non solo di soddisfare la crescente domanda interna di pesce, ma anche di trasformare la regione in un polo strategico per l’acquacoltura.

Il dott. Shokri Omar Mustafa, consulente di punta del progetto, vanta oltre trent’anni di esperienza nel settore, maturata tra Iraq, Turchia, Australia e Malesia. Grazie alla sua guida, il progetto ha già superato sfide significative, dall’identificazione del sito ideale vicino al fiume Tigri fino alla realizzazione di infrastrutture moderne che includono sistemi di acquacoltura a ricircolo chiuso (RAS) e incubatoi all’avanguardia.

Attualmente, la produzione ittica irachena si attesta intorno alle 200.000 tonnellate annue, a fronte di una domanda che supera le 450.000. Al Rafedeen Fish si inserisce in questo contesto come risposta concreta al gap esistente, grazie a un investimento iniziale di 10 milioni di dollari supportato dal governo regionale del Kurdistan e dal gruppo privato Hajar.

Le attività si estendono su 229 dunam, suddivisi tra gabbie acquatiche, stagni di terra e incubatoi. Oltre alla carpa comune, in futuro si prevede l’introduzione di specie come la trota iridea e la produzione di caviale, ampliando così la diversificazione dell’offerta.

Nonostante i progressi, le sfide non mancano. Il koi herpesvirus (KHV), che ha colpito duramente gli allevamenti di carpe in Iraq, rappresenta una minaccia costante. Il team sta lavorando per ottenere vaccini specifici e rafforzare le pratiche di biosicurezza.

Il progetto non si limita al mercato interno. Una volta soddisfatta la domanda locale, il surplus produttivo sarà destinato all’esportazione verso i Paesi del Golfo, aprendo nuove opportunità economiche per la regione.

In un Paese segnato da decenni di instabilità, il progetto di Duhok rappresenta un faro di speranza per la ripresa economica e la sicurezza alimentare. La sinergia tra investimenti privati e supporto governativo dimostra come l’acquacoltura possa diventare un motore di sviluppo sostenibile, offrendo opportunità di lavoro e contribuendo alla resilienza delle comunità locali.

Iraq acquacoltura in crescita con Al Rafedeen Fish

L’articolo Iraq acquacoltura in crescita con Al Rafedeen Fish proviene da Pesceinrete.

“}]] ​