Algocoltura a terra: una rivoluzione sostenibile – Inizia una nuova era nell’agricoltura marina, l’algocoltura in questo caso. Le macroalghe stanno infatti rivelando il loro potenziale rivoluzionario. Ricche di sostanze bioattive, queste alghe offrono proprietà straordinarie, dall’azione anticancro e antivirale all’effetto antinfiammatorio, antiossidante e anticoagulante.

Ma c’è di più. L’algocoltura è in costante crescita, proponendosi come soluzione per i problemi climatici, ambientali e socioeconomici. Oltre a ridurre il biossido di carbonio, fornisce materie prime rinnovabili per alimenti, mangimi e biocarburanti.

L’agricoltura su terraferma di macroalghe è un’alternativa intelligente al prelievo massiccio dagli ecosistemi marini naturali per produrre mangimi. Coltivare alghe sulla terraferma comporta vantaggi come il controllo preciso dei fattori biotici e abiotici. Inoltre, consente di ottenere una biomassa di maggiore qualità e quantità grazie a un ambiente di coltivazione controllato.

La composizione biochimica delle alghe varia in base all’ambiente di coltivazione, un elemento cruciale per determinare il loro utilizzo futuro. Le alghe tropicali, in particolare, stanno guadagnando interesse nell’industria della carragenina.

Lo studio a cui facciamo riferimento si è concentrato su due specie di macroalghe rosse tropicali, meno conosciute ma con enorme potenziale commerciale: Agardhiella subulata e Halymenia hawaiiana. Gli esperimenti di coltivazione su terraferma hanno dimostrato un notevole successo nella produzione di biomassa. A. subulata ha raddoppiato la sua biomassa con l’aggiunta di acqua di mare.

La coltivazione di macroalghe offre una soluzione sostenibile e un’ottima opportunità di cattura del carbonio. Con una produzione su larga scala, si potrebbe ottenere una cattura diretta di 18-20 tonnellate di carbonio per acro, superando di gran lunga la produttività di coltivazioni terrestri convenzionali come il mais.

In definitiva, l’agricoltura di macroalghe offre una strada verso un futuro più verde e sostenibile. Con ulteriori ricerche e implementazioni su larga scala, queste fonti di alghe marine possono diventare soluzioni cruciali per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità globale.

Algocoltura a terra: una rivoluzione sostenibile

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