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Mediterraneo sostenibile al centro di MEDIGREEN – L’Unione Europea accelera la transizione ecologica nel Mediterraneo con il progetto MEDIGREEN, un’iniziativa che punta a rivoluzionare la gestione dello spazio marittimo e a rendere i settori chiave dell’economia blu più sostenibili. Madrid ha ospitato il kick-off meeting di questo ambizioso piano, che si inserisce nel quadro del Green Deal europeo e mira a garantire uno sviluppo armonico tra pesca, acquacoltura, energie rinnovabili e tutela dell’ecosistema marino.

La pianificazione dello spazio marittimo (MSP) è al centro della strategia MEDIGREEN. Questo approccio innovativo prevede una gestione integrata delle attività economiche legate al mare, ottimizzando le risorse e riducendo i conflitti tra settori. L’obiettivo è chiaro: trovare un equilibrio tra crescita economica e conservazione della biodiversità, promuovendo una governance condivisa tra i Paesi mediterranei.

Uno degli aspetti più rilevanti del progetto è la partecipazione di nazioni sia all’interno che al di fuori dell’UE. Questa collaborazione transnazionale rappresenta un passo avanti significativo verso una gestione congiunta delle risorse marine, fondamentale in una regione caratterizzata da economie interdipendenti e da ecosistemi fragili.

Durante l’incontro di Madrid, esperti internazionali e rappresentanti istituzionali hanno delineato le linee guida operative di MEDIGREEN, ponendo l’accento sulla necessità di un dialogo costante tra i diversi attori coinvolti. La Mediterranean Maritime Spatial Planning Community of Practice (MED-MSP-CoP) avrà un ruolo chiave nel coordinare le attività e sviluppare strategie condivise per la gestione dello spazio marittimo.

Il progetto, cofinanziato dal Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA) e coordinato dall’Istituto Spagnolo di Oceanografia (IEO, CSIC), avrà una durata di 30 mesi e coinvolgerà 12 enti di 7 Paesi del Mediterraneo: Italia, Francia, Grecia, Algeria, Malta, Tunisia e Spagna. Tra gli obiettivi principali c’è anche l’elaborazione di un documento di raccomandazioni sull’OEM nel Mediterraneo, frutto del lavoro svolto nei workshop del MED-MSP-CoP.

L’importanza di MEDIGREEN non risiede solo nella sua capacità di promuovere la sostenibilità, ma anche nel suo potenziale di rafforzare l’economia blu della regione. La pianificazione strategica dello spazio marittimo potrebbe diventare un modello replicabile su scala globale, trasformando il Mediterraneo in un laboratorio a cielo aperto per la transizione ecologica.

Con il Mediterraneo al centro di sfide ambientali ed economiche cruciali, MEDIGREEN rappresenta una svolta per il futuro del mare nostrum. Un’iniziativa che dimostra come la cooperazione internazionale e una gestione consapevole delle risorse possano diventare leve fondamentali per uno sviluppo equo e sostenibile.

Mediterraneo sostenibile al centro di MEDIGREEN

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