Il finanziamento delle attività di pesca e acquacoltura

Convegno conclusivo nella sede nazionale

Si svolgerà giovedì 10 ottobre, nella sede nazionale di Agripesca di fronte alla Camera dei Deputati, l’evento conclusivo del Programma nazionale triennale, III annualità.

Sarà l’occasione per affrontare i temi, spinosi ma di fondamentale importanza, del finanziamento alle imprese di pesca e acquacoltura nel nostro Paese, e occasione per ribadire che Agripesca intende svolgere un ruolo di primissimo piano a sostegno delle marinerie d’Italia.

Sono i presupposti del convegno che sarà ospitato nella sala Bettino Craxi a partire dalle ore 10:30, e che vedrà protagonisti i principali esponenti della Federazione.

Inseriamo di seguito il programma dei lavori

Si inizierà con gli onori di casa, con Toni Scilla, dirigente nazionale di Agripesca, e Michele Tucci, presidente regionale Agripesca Puglia, per continuare con gli interventi tecnici di Miche Ruiu, distretto rurale Ogliastra, Marco Pedol, sul tema del finanziamento alle imprese, e Antonino Chiaramonte, di Ancica – Uci.

I saluti istituzionali saranno affidati all’on. Caramiello mentre le conclusioni saranno appannaggio del presidente nazionale di Agripesca, Mario Serpillo.

L’ingresso è naturalmente libero e sarà predisposta la diretta facebook sulla pagina della Federazione Agripesca.

Export Regione Sicilia nel 2024: +1,8% grazie a pesca, agricoltura, silvicoltura e minerali

Export Regione Sicilia nel 2024: +1,8% grazie a pesca, agricoltura, silvicoltura e minerali

[[{“value”:”

La regione Sicilia sta registrando una crescita dell’export rispetto al 2023, come rilevato nel corso del convegno “The Rotary blue vision”, iniziativa dedicata all’economia del mare patrocinata dall’Unione Europea nell’ambito degli European Maritime days.

L’appuntamento, promosso dall’Associazione siciliana operatori spedizioni e logistica (aderente a Fedespedi – Federazione nazionale imprese spedizioni internazionali) insieme con il Rotary club Catania e l’Università di Catania ha voluto mettere a tema il ruolo della blue economy per l’import-export della regione Sicilia ed è stato aperto dall’intervento in collegamento del Viceministro alle infrastrutture, on. Matteo Salvini 

Il Presidente di Fedespedi, Alessandro Pitto, ha sottolineato: “Nonostante le difficoltà del commercio internazionale dovute alle diverse tensioni geopolitiche, l’export della Sicilia continua a registrare una dinamica interessante. Secondo le elaborazioni del Centro Studi Fedespedi (elaborazioni su dati ISTAT), nel 2024 le esportazioni hanno raggiunto il risultato di +1.8% sul 2023: una performance positiva rispetto anche al dato complessivo italiano (export -1,1%) da imputare soprattutto ai prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca e ai prodotti minerali”.

Il Presidente del Rotary Club Catania, avv. Laura Bonaccorso ha commentato: Il convegno è stata un’occasione preziosa per presentare ai tanti esponenti dell’industria siciliana e non presenti oggi i best cases innovativi del settore della blue economy e veicolare al decisore politico le istanze del cluster marittimo regionale e nazionale che chiedono di potenziare il ruolo strategico del mediterraneo a beneficio dei traffici commerciali e della coesione internazionale”. 

Il Prof. Pierluigi Catalfo, Presidente del corso di laurea in management delle imprese per l’economia sostenibile dell’Università di Catania: “Mi fa piacere sottolineare l’ottimo livello di partecipazione degli studenti che abbiamo registrato con la nuova summer school dedicata alla blue economy. Questo risultato conferma l’interesse per le potenzialità che l’economia del mare offre al territorio siciliano e che è nella nostra missione continuare ad incentivare con nuovi appuntamenti formativi con l’obiettivo di fornire agli studenti del dipartimento di economia competenze specifiche nell’ambito dell’economia marittima e delle filiere produttive connesse”. 

L’evento è stato patrocinato da Assiterminal (Associazione italiana terminalisti portuali), Uniontrasporti, AIBA (Associazione italiana brokers di assicurazioni) e The International Propeller Clubs.

The post Export Regione Sicilia nel 2024: +1,8% grazie a pesca, agricoltura, silvicoltura e minerali appeared first on Economia del Mare.

“}]] 

L’aggiunta di lievito al mangime promuove la risposta immunitaria dei pesci

 [[{“value”:”

L’aggiunta di lievito al mangime promuove la risposta immunitaria dei pesci – La ricerca di soluzioni innovative e sostenibili per i mangimi nell’acquacoltura è un impegno costante. Una delleultime ricerche coinvolge l’uso di Yarrowia lipolytica, un fungo lievito che ha dimostrato un potenziale come ingrediente prezioso nei mangimi, in particolare nella nutrizione della trota iridea. Gli studi condotti dall’Università Svedese di Scienze Agrarie (SLU) rivelano benefici promettenti per il sistema immunitario dei pesci, senza influenzare negativamente la crescita.

Durante un periodo di sperimentazione di 45 giorni, le trote sono state alimentate con diete arricchite con il 2% o il 5% di Yarrowia lipolytica, mentre un gruppo di controllo ha ricevuto mangime senza lievito. Sebbene non siano stati osservati miglioramenti significativi nella crescita, la ricerca ha evidenziato un effetto positivo sul microbiota intestinale. Questo ecosistema microbico gioca un ruolo cruciale nella salute dei pesci, e alcuni batteri benefici nell’intestino sono risultati influenzati dalla presenza del lievito.

La scoperta più significativa è stata il miglioramento della risposta immunitaria nelle trote alimentate con la dieta contenente il 5% di lievito. Gli immunostimolanti nei mangimi per acquacoltura sono fondamentali per ridurre la suscettibilità alle malattie e migliorare il benessere complessivo dei pesci. Questo colloca la Yarrowia lipolytica come un ingrediente funzionale con il potenziale di rafforzare la salute immunitaria dei pesci, aggiungendo valore alle pratiche di acquacoltura riducendo la necessità di antibiotici e migliorando la sostenibilità.

Lo studio sottolinea che, sebbene la Yarrowia lipolytica non aumenti direttamente la crescita, il suo ruolo nel mantenimento della salute intestinale e nel potenziamento della funzione immunitaria la rende un promettente additivo per i mangimi nell’acquacoltura. Con l’aumentare dell’importanza della sostenibilità, ingredienti come questo lievito potrebbero aprire la strada a pratiche di allevamento ittico più efficienti ed ecologiche.

L’aggiunta di lievito al mangime promuove la risposta immunitaria dei pesci

 

L’articolo L’aggiunta di lievito al mangime promuove la risposta immunitaria dei pesci proviene da Pesceinrete.

“}]] ​ 

La pesca artigianale al centro degli sforzi globali per la sostenibilità

 [[{“value”:”

La pesca artigianale al centro degli sforzi globali per la sostenibilità – La pesca artigianale svolge un ruolo cruciale nel sostenere le comunità costiere di tutto il mondo. Dal 9 all’11 ottobre, Conil de la Frontera in Spagna diventa l’epicentro di questo settore con il III Congresso della Pesca Artigianale, dove oltre 100 rappresentanti provenienti da più di 30 paesi tra Europa, America Latina e Africa si riuniranno. L’evento affronta le crescenti sfide che i pescatori artigianali devono affrontare oggi e sottolinea l’importanza della collaborazione internazionale per superarle.

Il Congresso, organizzato dall’Organizzazione dei Produttori di Conil (OPP-72), è una piattaforma per la pesca su piccola scala sin dalla sua creazione nel 2017. Questo evento triennale mira a creare una voce unificata per i pescatori artigianali, un settore spesso sottorappresentato nelle discussioni globali. La pesca artigianale genera occupazione per una parte significativa delle popolazioni costiere e contribuisce in modo sostanziale alla sicurezza alimentare globale. Nonostante la sua importanza, questo settore affronta numerose minacce, tra cui i cambiamenti climatici e la crescente competizione per le risorse costiere.

I temi trattati durante l’evento si concentrano sulla sovranità alimentare, gli impatti del cambiamento climatico sulla pesca artigianale e i sistemi di governance sostenibile. Queste discussioni sono fondamentali per plasmare politiche che garantiscano il futuro della pesca artigianale. Promuovendo la collaborazione, l’evento mira a sviluppare reti e accordi più solidi tra le regioni, favorendo la sostenibilità a lungo termine per il settore.

Attraverso eventi come questo, la comunità globale della pesca artigianale si impegna a garantire il proprio posto nelle economie future, assicurando che questo settore cruciale continui a fornire cibo e mezzi di sostentamento a milioni di persone.

La pesca artigianale al centro degli sforzi globali per la sostenibilità

 

L’articolo La pesca artigianale al centro degli sforzi globali per la sostenibilità proviene da Pesceinrete.

“}]] ​ 

A Tripoli il Forum economico Libia-Italia 2024

 [[{“value”:”

A Tripoli il Forum economico Libia-Italia 2024 – Il 29 ottobre a Tripoli si terrà il forum economico Libia-Italia 2024, un importante appuntamento finalizzato al rafforzamento della cooperazione tra i due Paesi in diversi settori dell’economia e della cultura.

Le recenti visite del primo ministro italiano Giorgia Meloni a Tripoli confermano, qualora ve ne fosse bisogno, il ruolo che l’Italia intende assumere nel processo di sviluppo dell’area magrebina e, in particolare, della Libia.

I temi trattati riguarderanno lo sviluppo e la collaborazione in comparti produttivi strategici, con un focus sull’estrazione mineraria, la produzione di olio d’oliva, il settore della pesca e dell’acquacoltura, la ricerca scientifica e le industrie petrolifere.

A organizzare l’evento saranno l’autorità generale per le Fiere e l’ambasciata italiana a Tripoli, sotto la supervisione dell’ufficio del Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale Libico.

Durante il forum, la pesca come settore strategico rivestirà un ruolo di primo piano, evidenziando ulteriormente la volontà di entrambi i Paesi di trovare soluzioni, non solo per superare anni di incomprensioni che hanno talvolta portato a crisi diplomatiche, ma anche per stipulare accordi sullo sfruttamento delle risorse alieutiche negli areali libici.

Sarà necessario aggiornare il piano di gestione della GSA 21 (areali prospicienti la Libia), dato che da anni non è stato aggiornato per mancanza di dati, nonostante la Libia faccia parte della CGPM (Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo). Questo organismo ha istituito le sottozone geografiche (GSA), nelle quali è obbligatorio rispettare lo sforzo di pesca a lungo termine senza compromettere la consistenza e la capacità di rigenerazione delle risorse ittiche locali (Maximum Sustained Yield).

È di queste ore la notizia dell’interruzione degli accordi bilaterali di pesca tra l’UE e il Marocco, a causa della mancata accettazione esplicita degli accordi da parte della regione del Sahara Occidentale e del mancato raggiungimento dei risultati attesi. Questo restringe ulteriormente le zone di pesca, con gravi conseguenze sull’approvvigionamento delle risorse ittiche e rilevanti danni commerciali.

Ci si augura che dal forum del 29 ottobre a Tripoli emergano indicazioni chiare sul percorso da seguire e si arrivi a una conclusione che veda Italia e Libia protagoniste di un nuovo e auspicabile corso nel settore della pesca e nelle attività ad esso collegate.

A Tripoli il Forum economico Libia-Italia 2024

L’articolo A Tripoli il Forum economico Libia-Italia 2024 proviene da Pesceinrete.

“}]] ​ 

Pagina 29 di 1422

Made with & by Matacotti Design

Privacy & Cookie Policy